Trasferta meneghina amara per il Pergine Solarplus, che all’Agorà cede per 5-1 contro il Milano Rossoblù. A parziale scusante per le linci va sottolineato come la retroguardia biancorossa sia falcidiata da numerosi infortuni: alle assenze di Meneghini e Casetti, s’è aggiunta quella di Per Braxenholm, che venerdì sera ha disputato solamente il primo parziale.
«Non siamo fortunati in questo periodo. – il commento di Marco Liberatore, coach del Pergine Solarplus – Il Milano è già una squadra molto forte, se poi ci ritroviamo con così tanti assenti nel reparto difensivo è logico che sia ancora più difficile. Nonostante tutto i ragazzi sono stati bravi, impegnandosi al massimo. Credo che per un tempo siamo riusciti a tenere testa agli avversari: abbiamo creato anche le nostre occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzarle».
Nel primo tempo il Milano, passato in vantaggio con una rete di Lo Presti dopo 1.23 di gioco, fatica a creare occasioni vicino alla gabbia di Commisso: le due squadre lottano su ogni disco, ma nessuna delle due riesce ad imporsi sull’altra. I padroni di casa piazzano il break vincente ad inizio del secondo tempo: al 3.19 segna Mazzacane, assistito da Peruzzo e Betti, mentre venticinque secondi dopo ci pensa Lutz a trafiggere per la terza volta la retroguardia perginese. Le linci accusano il colpo, incassando le reti di Wunderer al 10.31 e Betti al 12.15, una punizione troppo pesante per i ragazzi di Liberatore, che trovano la rete della bandiera al 16.22 con Fabio Rigoni, assistito da De Toni e Moren.
Prossimo impegno domenica sera alle ore 19.00 sul ghiaccio di casa, dove il Pergine Solarplus sfiderà il Merano Nils, che venerdì sera ha vinto tre a due a Caldaro. Così Liberatore sull’impegno casalingo: «Una partita importante e al tempo stesso molto delicata perché se vinciamo andiamo ad un punto da loro. Bisognerà rimanere concentrati per sessantun minuti per portarla a casa».

Risultato: 5-1 (1-0; 4-1; 0-0)
Marcatori: 1-0 Manuel Lo Presti (1.23), 2-0 Michael Mazzacane (23.19), 3-0 Ryan Constant (23.44), 4-0 Peter Wunderer (30.31), 5-0 Federico Betti (32.15), 5-1 Fabio Rigoni (36.22)

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