Partita alladrenalina quella tra Pergine Solarplus e Appiano Sparer Ponteggi, viene risolta dopo pochi secondi dellovertime da una rete di Lino De Toni, che consegna alle linci valsuganotte la vittoria per quattro a tre: i padroni di casa giocano bene nella prima frazione, mettendo spesso in difficoltà i gialloblu, mentre concedono molto spazio nel secondo drittel alle folate offensive degli altoatesini. Ma è il terzo tempo a scaldare le tribune perginesi: quattro reti, molte azioni ed il pareggio biancorosso che anticipa dun soffio la sirena finale. «Una delle partite più emozionanti della mia carriera: chi mancava oggi non sa cosa sè perso» così Marco Liberatore a caldo.
Dopo alcune schermaglie iniziali ci prova Costantino, solo davanti alla gabbia ospite, ma Demetz blocca il puck. LAppiano replica con alcune conclusioni ravvicinate, sbrogliate dalla difesa di casa. Alza di poco il disco Tombolato al settimo, che tira in equilibro precario. Allundicesimo Ebner manca laggancio a pochi centimetri dalla porta perginese; sul capovolgimento di fronte è Jackson a non trovare il disco da posizione invitante. Poco dopo Loikas porta in vantaggio i suoi su assist di Hofer. Al sedicesimo è la volta di De Toni mancare dun soffio la deviazione vincente, al termine di una bella azione in power play. Gli ospiti raddoppiano al diciottesimo con Hofer, che coglie in contropiede la difesa perginese.
Sfiora il terzo gol lAppiano in apertura con un tiro di Roggl, che sfiora il palo alla destra di Commisso. E sempre la squadra ospite a rendersi maggiormente pericolosa in fase dattacco, mentre le linci saffidano a rapide ripartenze. Uno scambio tra Piva e Bertoldi, libera al tiro il capitano biancorosso, ma la mira è imprecisa. Nella fase centrale del drittel è il Pergine Solarplus a fare la partita, ma il disco non vuole saperne di entrare: al dodicesimo una prolungata mischia davanti alla gabbia di Demetz si conclude con un nulla di fatto. Miracolo del goalie ospite al quindicesimo su di una sassata di Rigoni dalla blu. Non va meglio poco dopo alla conclusione di Piva, che sbatte sul petto di Demetz e ritorna in campo.
Gli ultimi venti minuti non sono consigliati a chi soffre di cuore: accorcia subito le distanze il Pergine Solarplus, dopo una manciata di secondi: Jacksono lavora centralmente un bel disco, che De Toni deve solo appoggiare in rete. LAppiano riesce tuttavia a ristabilire le distanze al quinto con Loikas, che sfrutta la situazione di power play. La terza rete sembra spegnere landamento della gara: gli ospiti riguadagnano metri, impegnando Commisso con tiri da lontano. Al decimo, però, le linci si riportano in partita grazie alla rete di Rigoni, che fa passare il disco tra le gambe di Demetz. I cori dei tifosi perginesi riprendono vigore, il ritmo torna ad alzarsi, mentre le due squadre costruiscono occasioni, regalando sprazzi di ottimo hockey. A trenta secondi dalla fine Liberatore toglie Commisso, per giocare con sei giocatori di movimenti: scelta quanto mai azzeccata, visto che ad un secondo dalla fine arriva il pareggio, grazie alla rete di Braxenholm, che porta tutti allovertime.
La doccia è rinviata solo di pochi secondi, quelli necessari a De Toni per risolvere lincontro: il numero nove perginese raccoglie il disco prima della linea blu, salta Demetz e deposita in rete, facendo esplodere il pala ghiaccio.
Ora il Pergine Solarplus è atteso alla difficile trasferta domenicale di Egna, sul campo della capolista: primo ingaggio alle ore 18.00.
Risultato: 4-3 (0-2; 0-0; 3-1; OT 1-0)
Marcatori: 0-1 Juha Pekka Loikas (12.44), 0-2 Hannes Hofer (18.24), 1-2 Lino De Toni (40.35), 1-3 Juha Pekka Loikas (45.27), 2-3 Fabio Rigoni (50.28), 3-3 Per Braxenholm (59.59), 4-3 Lino De Toni (40.42)
Classifica: Egna Riwega 74, Milano Rossoblu 65, Appiano Sparer Ponteggi 60, Gardena 52, Pergine Solarplus 40, Merano Nils 38, Caldaro Rothoblaas 28, Ev Bozen 15.