Dice male la trasferta in quel di Caldaro per il Pergine Sapiens, che dalla Raiffaisenarena esce sconfitto per cinque ad uno, un parziale forse esagerato, ma che evidenzia i troppi errori fatti dalle linci davanti la gabbia di Valle Da Rin.
I biancorossi cominciano in attacco la gara, andando al tiro con capitan De Toni dopo una manciata di secondi, ma il goalie atesino respinge il disco lontano dalla propria gabbia; poco dopo vanno alla conclusione Deanesi e Roggl, ma i portieri deviano di pinza. A metà tempo il Caldaro sblocca il risultato con un contropiede di Loppi, imitato alla perfezione alcuni secondi dopo da Mantovani. Il pareggio non dura molto, perché i padroni di casa vanno nuovamente a segno al quarto dora con un tap-in di Loppi, e poco dopo con Frei, abile a smarcarsi davanti a Platè.
Nel secondo tempo il Pergine Sapiens prova ad accorciare le distanze, ma sbatte contro il muro eretto da Valle Da Rin, che neutralizza i tiri scagliati dagli attaccanti di coach Liberatore; i lucci, invece, si dimostrano molto concentrati in fase offensiva, realizzando la quarta rete con Pelletier. La marcatura atesina spegne il ritmo del gioco, ora saldamente neIle mani dei padroni di casa, mentre le linci si rivedono in attacco al diciassettesimo, quando Rigoni tenta un tiro dalla linea blu, ma il goalie atesino alza il puck oltre la traversa, allontanando il pericolo.
Poche emozioni nellultimo drittel: il triplice vantaggio permette al Caldaro di controllare la gara, contenendo le azioni del Pergine Sapiens, che prova a segnare con un tiro di capitan De Toni, parato da Valle Da Rin. Allottavo arriva la quinta rete atesina: Rigoni rilancia il disco, ma questo colpisce larbitro, diventando un assist perfetto per Pelletier, che infila la gabbia biancorossa. Le linci tentano di trovare la seconda marcatura con Mantovani, Piffer e De Polo, ma senza riuscire a battere il goalie bianconero.
Ora il Pergine Sapiens tornerà in campo venerdì sera, quando sul ghiaccio di Vigalzano scenderà il Gardena: fischio dinizio alle 20.30.