Lotta con il cuore il Pergine Sapiens, ma viene beffato a pochi secondi dal termine dellincontro dal gol di Chelodi, che regala il pareggio al Nuovo Fiemme. Anche in questa occasione, il derby trentino non ha tradito le aspettative del folto pubblico accorso, che ha potuto assistere ad una partita combattuta fino alla fine.
La prima frazione di gioco comincia con il forcing dei padroni di casa, che vanno al tiro con Ciresa dopo pochi secondi, ma Peiti respinge la conclusione del capitano fiemmese. I gialloneri si fanno preferire nelle fasi iniziali, trascinati dal duo Locatin-Ciresa, ma col passare dei minuti anche il Pergine Sapiens comincia a scaldare le pinze di Commisso: il portiere di casa neutralizza un contropiede solitario di Decarli, ma nulla può sulla conclusione ravvicinata di Rigoni, che porta le linci in vantaggio. La gara prosegue su buoni ritmi, con entrambe le formazioni pericolose davanti alle gabbie avversarie, ma Commisso e Peiti fanno buona guardia, allontanando tutte le minacce, compiendo autentici miracoli su Sinosi e Locatin.
I primi minuti di gioco della ripresa ricalcano il canovaccio del precedente parziale: il Nuovo Fiemme attacca a testa bassa, chiamando più volte in causa Peiti, ma il portiere biancorosso è in serata di grazia ed erige un muro sul quale sbattono tutti i dischi scagliati dai gialloneri. Il Pergine Sapiens, invece, non riesce ad uscire dal proprio terzo di difesa nella prima parte del drittel. Una volta esaurita la sfuriata iniziale, però, anche le Linci rialzano la testa e tentano la conclusione con Presti e Rigoni, ma Commisso non è da meno del collega e neutralizza i tiri. Al 36 gli ospiti sfruttano nel migliore dei modi la superiorità numerica e trovano il raddoppio con Presti, che trova lo spiraglio giusto per battere il goalie fiemmese.
Lultimo tempo non è sicuramente stato pensato per i deboli di cuore: passa una manciata di secondi e Delladio sfrutta un errore difensivo per accorciare le distanze. Un giro di lancette più tardi, invece, il capo arbitro assegna un discutibile rigore ai padroni di casa per un fallo di Andrea Ambrosi, ma Peiti ipnotizza Ciresa e respinge la conclusione avversaria. La gara prosegue con continui cambi di fronte: i due portieri sono più volte chiamati in causa, ma bisogna aspettare il 54 per vedere nuovamente la rete gonfiarsi; è Franza a siglare il pareggio per il Nuovo Fiemme, facendo esplodere il palazzetto. La gioia, tuttavia, dura soltanto venticinque secondi, perché sul cambio di fronte Presti porta nuovamente in vantaggio il Pergine Sapiens. Nel concitato finale Chelodi trova il guizzo giusto per battere Peiti e regalare ai gialloneri il definitivo pareggio.
Ora qualche giorno per ricaricare le batterie e poi le due squadre si sfideranno nuovamente per il ritorno, stavolta sul ghiaccio perginese, domenica alle ore 19.
NUOVO FIEMME PERGINE SAPIENS 3-3 (0-1; 0-1; 3-1)
RETI: 816 Rigoni (0-1), 3616 Presti (0-2), 4014 Delladio (1-2), 5419 Franza (2-2), 5444 Presti (2-3), 5940 Chelodi (3-3)
NUOVO FIEMME: Commisso (Gasperini), Delladio, Locatin, Gilmozzi, Cataldi, Simoni, Widmann, Varesco, Vanzetta, Franza, Mattivi, Demattio, Virzi, Nicolao, Lazzeri, Chelodi, Ciresa, Quirini, Lauton, Vicenzi. All. Chelodi
PERGINE SAPIENS: Peiti (Tononi), Meneghini Al., Meneghini An., Pozzi, De Toni, Sinosi, Rigoni, Marchesini, Munari, Rodeghiero, Brezzi, Decarli, Pedrolli, Valorz, Xamin, Ambrosi Al., Ambrosi An., De Luca, Chizzola, Presti, Colombini. All. Armani
ARBITRO: Soraperra (Plancher Soraperra)