Nonostante l’assenza di Rigoni ed Andrea Meneghini, le Linci si impongono sul ghiaccio e concludono la serie contro il Fiemme con la terza vittoria consecutiva.
Fin dai primi istanti il Fiemme incalza la porta dei padroni di casa, impegnando Commisso in una serie di belle parate. La situazione si sblocca però con un’azione in contropiede delle Linci: Presti cerca il vantaggio al 3’ con un tiro centrale deviato da Gasperini, ma Piva recupera il puck ed insacca con precisione. La reazione dei gialloneri non tarda ad arrivare ed al 5’ è Nicolao abile ad approfittare di una disattenzione di Commisso, firmando così la rete del pareggio. I biancorossi si vedono costretti a giocare con un giocatore in meno per quattro minuti a causa di una penalità inflitta a capitan Ambrosi, ma il comparto difensivo risponde compatto ai tentativi di Delladio e Vinatzer. Le Linci, ritornate al completo, faticano a portare il dischetto di fronte alla porta del Fiemme ma, nel momento in cui riescono a farsi largo tra le linee avversarie, dimostrano la loro grinta rendendosi pericolose. Ed è proprio al 15’, grazie ad un’azione di Rodeghiero e Presti in contropiede, che il Pergine Sapiens riesce a passare in vantaggio sfruttando il tiro di Viliotti.
Dopo alcuni buoni spunti delle Linci, ad opera di Alberto Meneghini e Presti, sono i gialloneri a regalare un brivido ai numerosi spettatori accorsi con un tiro di Ciresa al 5’ che si infrange sul palo. L’azione si sposta velocemente di fronte alla porta di Gasperini con un pregevole tentativo di capitan Ambrosi dalla blu, il dischetto viene respinto dal goalie giallonero, Cristellon recupera il puck e cerca sotto porta la terza rete biancorossa, ma Gasperini si prodiga nella difesa della gabbia. Negli ultimi minuti di gioco le Linci sembrano acquistare velocemente grinta e determinazione, rendendosi sempre più graffiante di fronte alla porta giallonera, con buone prestazioni di Alberto Meneghini e Sinosi. Capitan Ambrosi chiude il parziale con un tiro di potenza dalla blu, ma Gasperini serra la gabbia.
Il terzo drittel si inaugura con una penalità per il Pergine Sapiens, che con Presti in panca puniti subisce il gioco avversario: il Fiemme è abile ad approfittare il momento e trova la rete del pareggio al 5’ con il tiro di Mattivi, che riesce a superare con il puck Commisso. Mondon Marin prova a riconquistare il vantaggio con un’azione personale al 7’, ma l’anticipo di Gasperini infrange le speranze biancorosse. Non è da meno il goalie di casa che al 10’ regala una spettacolare parata su di un tiro a giro di Ciresa. La penalità inflitta a Locatin al 12’ riapre la partita, con le Linci che incalzano la porta gialloneri, ma il tentativo di Cristellon non va a buon fine. Presti negli ultimi secondi di gioco cerca di preparare l’azione per chiudere l’incontro, ma la difesa del Fiemme non concede spazio e l’incontro è destinato all’overtime.
La gran parata di Commisso e le prove di coraggio di Alberto Meneghini e Strazzabosco impediscono più volte al Fiemme di violare la porta, le Linci rilanciano con uno strepitoso contropiede di Cristellon, malamente stoppato dai giocatori gialloneri. La partita si decide ai rigori: Presti e Piva archiviano la partita con due bellissimi rigori.
PERGINE SAPIENS – FIEMME 3-2 (2-1) (0-0) (0-1) (0-0) (1-0)
RETI: 3’08’’ Piva (1-0), 5’52’’ Nicolao (1-1), 15’42’’ Viliotti (2-1), 45’11’’ Mattivi (2-2)
RIGORI: Presti (P) gol, Chelodi (F) parato, Mondon Marin (P) traversa, Vinatzer (F) parato, Cristellon (P) fuori, Widmann (F) gol, Piva (P) gol, Vanzetta (F) parato, Ambrosi An. (P) fuori, Demattio (F) fuori
PERGINE SAPIENS: Commisso (Stevan), Meneghini Al., Strazzabosco, Piva, Sinosi, Marchesini, Rodeghiero, Valorz, Ambrosi Al., Cristellon, Ambrosi An., Costantini, Chizzola, Presti, Mondon Marin, Colombini, Viliotti. All. Armani
FIEMME: Gasperini (Piazza), Lazzeri Mo., Demetz, Delladio, Locatin, Gilmozzi, Cataldi, Simoni, Widmann, Varesco, Vanzetta, Mattivi, Kelder, Demattio, Nicolao, Vinatzer, Chelodi, Ciresa, Quirini, Lauton, Vicenzi. All. Chelodi
ARBITRO: Bagozza, Lazzeri (Rigoni – Giacomozzi)