Roster al completo per il Pergine Sapiens, che fa subito scendere sul ghiaccio l’ultimo arrivo Buonassisi, mentre il Caldaro arriva in Valsugana con soltanto quattordici giocatori di movimento.
I primi brividi sono di marca atesina: Waldthaler e Pircher chiamano in rapida successione Commisso in causa, ma il goalie biancorosso non si fa sorprendere, respingendo le conclusioni avversarie. Al minuto 11’ è provvidenziale Lombardi a togliere il disco dalla linea di porta, mentre sul cambio di fronte Alberto Meneghini manca di poco il bersaglio. Al 16’ il Caldaro si porta in vantaggio con Sullman, che raccoglie il disco respinto da Commisso e lo spedisce di prepotenza in fondo alla gabbia. Le Linci rispondono con un tiro angolato di Foltin, bloccato da Morandell.
Comincia nei migliori dei modi la seconda frazione per il Pergine Sapiens, che dopo un paio di tentativi di Lombardi, firma il pareggio con un tocco ravvicinato di Vankus. Il Caldaro risponde con una mischia creatasi davanti alla gabbia biancorossa al 7’ ed un palo colpito un giro di lancette più tardi, confermandosi squadra molto velenosa in attacco. Le Linci provano a pungere al 10’ con Viliotti, ma Morandell riesce a salvarsi. Al 12’ bella azione di Buonassisi, che libera al tiro Vankus, ma senza fortuna.
Ultimo drittel inizia molto male per il Pergine Sapiens, che in pochi secondi si ritrova in doppia inferiorità, ma i ragazzi di coach Armani chiudono ogni spazio, mantenendo invariato il risultato. Le Linci costruiscono una buona azione con Mondon Marin, mentre Commisso mette la pinza e blocca la conclusione di Sölva. Il ritmo si mantiene buono, ma non altissimo: le due squadre tentano di trovare la rete decisiva, ma con poca fortuna; Morandell respinge di gambale su Piva, stessa sorte per il tocco ravvicinato di Pircher, mentre Buonassisi dalla distanza spedisce a lato d’un soffio. Proprio sulla sirena il Caldaro potrebbe siglare la rete decisiva, ma capitan Ambrosi si sacrifica, salvando su Sölva, ma commettendo fallo e ricevendo la penalità.
La prima fase dell’overtime è di pura sofferenza per il Pergine Sapiens, visto che per quasi due minuti è stata giocata con un uomo in meno. Due le occasioni: Foltin spara su Morandell, mentre Commisso salva su Gamper.
Ai rigori la vittoria arride al Caldaro, ma il Pergine Sapiens ha regalato una buona prestazione ai propri sostenitori.
PERGINE SAPIENS – CALDARO ROTHOBLAAS 1-2 (0-1, 1-0, 0-0, 0-0, 0-1)
RETI: 16’41’’ Sullman (0-1), 23’01’’ Vankus (1-1), Waldthaler (1-2)
PERGINE SAPIENS: Commisso (Tononi), Meneghini Al., Foltin, Meneghini An., Piva, Rigoni, Marchesini, Lombardi, Mezzena, Valorz, Ambrosi Al., Cristellon, Ambrosi An., Constantini, Buonassisi, Chizzola, Dall’Agnol, Mondon-Marin, Vankus, Colombini, Viliotti.
Coach Fabio Armani
CALDARO ROTHOBLAAS: Morandell (Mair), Massar, Reffo, Tomasini, Sölva, Pircher, Andergassen, Waldthaler, Gamper, Sullman, Gasser, Stainer, Soelva, Gius, Felderer.
Coach Stanley Burton Moore.
ARBITRI: Egger – Tirelli (Pace – Gallo)