Weekend di semifinali e finali a Merano per la Coppa Italia. Pergine, Merano, Varese e Valpellice hanno giocato per contendersi il titolo. Sabato pomeriggio si sono incontrati sul ghiaccio Pergine e Varese e hanno dato spettacolo per 60 minuti con una partita che ha fatto emozionare tutto il pubblico. Alle 18 il Merano ha sfidato il Valpellice in un incontro a senso unico; i Piemontesi hanno trovato una rete nel primo tempo ma poi i padroni di casa hanno preso in mano la partita.
La prima partita del weekend tra Pergine e Varese ha visto sul ghiaccio entrambe le squadre molto determinate a vincere fino alla fine.
Il primo tempo vede il Pergine molto più organizzato e decisivo nelle conclusioni. Il primo goal della partita arriva dai trentini che costringono il Varese, in inferiorità numerica, nella propria zona difensiva, l’assedio si conclude con la rete di Valorz che insacca il puck assistito da Sinosi. Pochi minuti dopo il Varese sempre in inferiorità numerica coglie la difesa perginese impreparata e Borghi in contropiede riesce a segnare la rete del pareggio.
A pochi secondi dalla fine del primo tempo, Valorz si ripete e porta nuovamente il Pergine in vantaggio. A questo punto la partita inizia a farsi sempre più nervosa e Vanetti, del Varese, commette un bruttissimo fallo su Hood che resta a terra per quasi un minuto dolorante. Pochi secondi dopo suona la sirena e i ragazzi tornano in spogliatoio con Hood zoppicante.
Inizia il secondo tempo e il Varese commette un altro fallo che lo lascia con due uomini in meno sul ghiaccio. Il Pergine organizza una buona azione e Hood si riscatta dal fallo subisce e raddoppia il vantaggio. C’è molta tensione tra le due squadre e non manca spazio per le provocazioni. Il Varese riesce a sfruttare il nervosismo generale per accorciare le distanze, ma il Pergine risponde prontamente con Foltin. Reffo, su un intervento reputato dagli arbitri falloso, finisce in panca puniti per due minuti. La reazione di Foltin, che prova a colpire l’arbitro con un disco, viene reputata antisportiva e quindi anche lui viene mandato in panca puniti. Ora il Pergine si trova con due uomini in meno sul ghiaccio e non riesce a resistere alla pressione avversaria concedendo la rete del 3 a 4. Si giocano altri 10 minuti ma senza altre reti.
Il Varese inizia il terzo tempo con molta carica per vincere la partita, il Pergine invece è ormai allo stremo delle forze. Il Varese riesce a segnare 4 reti nel corso dei venti minuti di gioco e il Pergine non riesce a reagire. Finisce 7 a 4 la prima semifinale del weekend che porta il Varese in finale.
La seconda semifinale, tra Merano e Valpellice, inizia bene per la squadra ospite con un goal nella prima frazione di gioco. Ma dal secondo tempo ha preso il sopravvento il Merano concludendo l’incontro 5 a 1.
La finale, domenica sera, vede in campo Varese e Merano in una partita sembra avere un unico vincitore: il Merano. A fine del primo tempo i padroni di casa sono avanti di 3 goal. Il Varese subisce altri due goal ma riesce a recuperare queste due reti. Nel corso del terzo tempo i lombardi riescono a segnare tre reti ma con una subita non riescono a pareggiare. La partita giocata fino all’ultimo secondo porta il Merano alla vittoria della sua prima Coppa Italia.