U15 (nella foto). Conclusa la fase di qualificazione, già dall’inizio del 2020 i ragazzi della U15 hanno preso parte al torneo “Dolomiti Cup” , Gruppo B, con i pari età di Vipiteno, Merano, Dobbiaco, Caldaro e Padova.
 
Nei primi due incontri con Vipiteno e Merano, le giovani Linci di coach Ambrosi, pur mostrando le solite potenzialità, si sono dimostrate poco efficaci, lasciando alle squadre ospiti la posta in palio.
 
Nel terzo incontro, con Caldaro, Pergine parte bene e, al termine del primo terzo è avanti per 3 reti a 1. Ma i Lucci non ci stanno e nella ripresa iniziano un’irrefrenabile rimonta che porta l’incontro sul tre pari. Il finale di partita vede le due squadre fronteggiarsi senza
esclusione di colpi, con una sensibile prevalenza degli ospiti, ma “magicamente” sono i biancorossi ad andare a segno, opponendo poi nel finale una efficace resistenza agli attacchi degli altoatesini: risultato finale 4 a 3.
 
Stesso punteggio, a campi invertiti, nel quarto incontro in quel di Dobbiaco, con una sequenza incredibilmante uguale: 1-3; 2-0; 0-1. Ovviamente, nessuna magia, solo il costante lavoro settimanale e soprattutto il coinvolgimento di tutto il gruppo nelle azioni decisive, con pesanti conclusioni a rete di nuovi inediti marcatori, come Luigi A.
 
Questo il roster delle Giovani Linci U15. Portieri: Pietro Bolis, Damiano Gadler, Luigi Conci; difensori: Andrea Boscarato, Michele Fruet, Gioele Giacomozzi, Pietro Giovannini, Michele Leonardelli, Luca Pansini, Luca Pompermaier, Nicola Scremin; attaccanti: Luigi Giuseppe
 
Acquaroli, Nicola Bertoldi, Giovanni Bolis, Samuele De Sangro, Nicolo’ Frisanco, Orazio Oss, Mattia Pansini, Massimiliano Piva, Gabriele Prada, Lorenzo Recupero, Samuele Serra, Manuel Tavelli, Manuel Tavelli, Simone Trentini, Giorgio James Zampol.
 
Prossimo appuntamento, domenica 26 gennaio alle 18.15 alla Sapiens Arena, per Pergine – Padova.
U13. Prosegue anche la stagione della U13, nel Master Round, Gruppo B del Campionato nazionale, Girone nord-est.
 
Buona la prima in casa con il quotato Renon, vinta per 15 a 3, complice l’assenza di qualche forte giocatore ospite. Niente da fare invece nelle successive sfide con Cortina e Fassa che hanno visto i perginesi tenere testa agli avversari per due terzi di partita, cadere nel finale.
 
Il Pergine U13 è senzaltro una formazione capace di qualsiasi risultato che in questo momento ha bisogno di trovare compattezza, per recuperare il terreno perduto in vista delle prossime sfide con l’obiettivo di entrare nei primi posti del Gruppo B.
 
Prossimo incontro, sabato 25 gennaio a Ora, per JT Egna/Ora – Pergine.
 
U11. Grande lavoro anche per le Linci più piccole, seguite da coach David Palascak, con la U11 impegnata per due volte in casa rispettivamente nel quadrangolare prenatalizio con Trento e Valrendena e recentemente con Pinè e Pieve di Cadore.
Si tratta di un gruppo interessante, piuttosto competetivo e abbastanza numeroso da riuscire a comporre due roster e che recentemente ha provato l’emozione della partita a tutto campo a Roana, con gli amici dell’Asiago
 
Attività promozionale. Fondamentale il lavoro di promozione fatto dai nostri fantastici volontari, come l’attività dello scorso novembre presso la scuola materna Anna Prada di Madrano, dove a sorpresa, nel secondo incontro è arrivato anche il vicepresidente dell’HC Pergine,
Maurilio, accompagnato da una enorme Lince che non ha mancato di lasciare di stucco e, anche un po intimoriti, i piccoli riuniti in palestra.
 
I nostri promoter hanno spiegato l'”ABC” dell’hockey su ghiaccio: non si usano le scarpe ma i pattini; sotto i piedi non c’è terreno ma “ghiaccio”; la divisa è un’armatura speciale da “supereroe”; non si usano le mani, ma la stecca; non c’è la palla, ma un dischetto, facendo
poi toccare con mano le attrezzature portate per l’occasione e, “dulcis in fondo” due maestre si sono sfidate in “singolar tenzone” rendendo l’atmosfera ancora ancora più elettrica, nell’entusismo generale.
Al termine della mattinata, Maurilio ha regalato ai piccoli un biglietto omaggio per l’ingresso al pattinaggio di Pergine.
 
Nei giorni successivi i bambini si sono divertiti a raccontare con foto e disegni su cartelloni, la speciale mattinata, appendendoli poi alle pareti della scuola! GC